"After the Sun" è il secondo lavoro della band Tedesca dei Trinity Site che segue il debutto avvebnuto nel 2012 con l'Ep "Ex Inferis" a distanza di tre anni dalla messa in piedi del progetto ( era l'anno 2009 quando la band ha preso forma). Le dieci tracce che compongono questo cd sono pieni di energia collocando così il genere della band nelle file del classico Death Melodic Metal. "After The Sun" apre le danze con un'esplosione di adrenalina che non lascia spazio alle smancerie. Veloce come un treno in corsa per mezzo di riff di chitarra a muri e una sezione ritmica tecnica e potente. Un atmosfera che si fà sempre più intensa con le tracce "March Of Condemned" e "Omnicide" che graffiano ancora di più il sound generale del disco. Una linea melodica un assaggio di suoni puliti sipossono apprezzare con la traccia "Beyond The Rim" e "Humanize Me" , ma è solo un chicco di sabbia neldeserto perchè la linea che la band tiene è decisamente incazzosa e prepotente, con tecnicismi al limite dell'umano che testimoniano il buon tasso tecnico dei musicisti. L'uso di synth e campionamenti in aperture di tracce come "Still Water" e "Our Wealth" e "Something Is Living Under My Skin", denota l'attenzione e la cura con cui la band compone i brani cercando di essere originali il più possibile cosa che gli riesce davvero bene. "After The Sun " si chiude con "Revenants" un classico dello stile Death Metal, dove una batteria a rullo compressore sostiene una voce scream e una chitarra dalle intenzione grezze. Un disco maturo, sfornato da una band di tutto rispetto.
80/100
80/100