Death Metal moderno e attivo sulla scena musicale da 2010 sotto il nome di Manhattan Lovestory formata da Oliver Claus, Pavlos Chatzistavridis, Frederik Gutbrod e Jelle van Ijsselmuiden. Dopo una serie di cambi di Line Up la band trova il suo assetto definitivo nel 2015 e inizia a concretizzare le proprie idee entrando in studio nel 2016 per pubblocare poi l'anno successivo il debutto ufficiale con l'album Manhattan Lovestory.
Linee aggressive sin dalle prime battute con le tracce martellanti di Manna Hata e Distant Places dove una linea ritmica precisa e veloce fa da sostegno ad una linea vocale graffiante e dal tono scuro.
Un sound che nella parte centrale Contraddiction, False Existence, prende sempre più corpo scaldando ulteriormente la già incandescente aria di Manhattan Lovestory tutto ben studiato e con la particolarità di efficcaci ripartenze segno di buona tecnica e sinergia.
L'atmosfera corposa e devastante si intensifica men mano che si giunge alla fine di questo viaggio con le tracce Denial, Brutality Will Prevail, brani fluidi come l'acqua che si lasciano ascoltare con una dose spropositata di adrenalina.
Questo ottimo debutto si chiude con i due brani Extint e The Manhattan Project, strutturati in maniera efficace e davvero imponente dove risalta tutta la cattiveria musicale e l'energia di una band che avrà davvero la pista spianata davanti a secon questo album davvero magistrale.
Linee aggressive sin dalle prime battute con le tracce martellanti di Manna Hata e Distant Places dove una linea ritmica precisa e veloce fa da sostegno ad una linea vocale graffiante e dal tono scuro.
Un sound che nella parte centrale Contraddiction, False Existence, prende sempre più corpo scaldando ulteriormente la già incandescente aria di Manhattan Lovestory tutto ben studiato e con la particolarità di efficcaci ripartenze segno di buona tecnica e sinergia.
L'atmosfera corposa e devastante si intensifica men mano che si giunge alla fine di questo viaggio con le tracce Denial, Brutality Will Prevail, brani fluidi come l'acqua che si lasciano ascoltare con una dose spropositata di adrenalina.
Questo ottimo debutto si chiude con i due brani Extint e The Manhattan Project, strutturati in maniera efficace e davvero imponente dove risalta tutta la cattiveria musicale e l'energia di una band che avrà davvero la pista spianata davanti a secon questo album davvero magistrale.