Nuovo singolo per la band dei Blood Region dal titolo The Veteran e pubblicato per la Inverse Record.
La band Finlandese propone un genere in linea con un Metal dalle sonorità forti e aggressive. Con questo singolo i "The Veteran"puntano i riflettori su riflessioni di guerra, a livello individuale e collettivo.
Un brano che si ispira a documentari e storie di persone che hanno dovuto affrontare gli orrori della guerra.
Esaminando il brano da un punto di vista musicale possiamo affermare che è un'esplosione di adrenalina generata da chitarre ruvide ed una sezione ritmica potente e veloce tutto ben enfatizzato e amplificato da una amalgama di tastiere che fungono da sottofondo.
La linea vocale graffiante ed imponente sembra urlare un grido di protesta contro le ingiustizie e i danni che la guerra ha recato. Siamo di fronte ad un andamento tra attimi più concitati che lasciani spazio a momenti più riflessivi con una timida melodia sul finale narrata come a voler raccontare in prima persona i traumi passati dai reduci della guerra.
Il significato di questo brano non è la glofria ma un voler svegliare la gente e farle ricordare questi momenti di tragedia e pura follia.
Sei minuti intensi dove la band è riuscita a costruire un bel capolavoro musicale sia per i testi che per la tecnica.
La band Finlandese propone un genere in linea con un Metal dalle sonorità forti e aggressive. Con questo singolo i "The Veteran"puntano i riflettori su riflessioni di guerra, a livello individuale e collettivo.
Un brano che si ispira a documentari e storie di persone che hanno dovuto affrontare gli orrori della guerra.
Esaminando il brano da un punto di vista musicale possiamo affermare che è un'esplosione di adrenalina generata da chitarre ruvide ed una sezione ritmica potente e veloce tutto ben enfatizzato e amplificato da una amalgama di tastiere che fungono da sottofondo.
La linea vocale graffiante ed imponente sembra urlare un grido di protesta contro le ingiustizie e i danni che la guerra ha recato. Siamo di fronte ad un andamento tra attimi più concitati che lasciani spazio a momenti più riflessivi con una timida melodia sul finale narrata come a voler raccontare in prima persona i traumi passati dai reduci della guerra.
Il significato di questo brano non è la glofria ma un voler svegliare la gente e farle ricordare questi momenti di tragedia e pura follia.
Sei minuti intensi dove la band è riuscita a costruire un bel capolavoro musicale sia per i testi che per la tecnica.