I Blackest si formano nel 2012 per volonta del batterista Arant, unico membro a pubblicare nel 2014 il primo singolo "As the Sun Sets". Nei successivi due anni continua la registrazione di nuove tracce e il reclutamento di nuovi musicisti che prenderanno parte al progetto dando così vità all'album di debutto nel 2016 titolato "Dawning of the Black". Il black metal dei Blackest concentrato sulle sei tracce dell'album è un mix tra cattiveria e potenza dove l'energia che ogni singolo musicista sprigiona mentre suona è unica nel suo genere.Atmosfere tetre per mezzo di tappeti di tastiera, si vanno a mixare con chitarre grezze e dal suono freddo Dawning of the Black. Mortal Curse è velocità allo stato puro dove un tifone caotico spazza via tutto quello che si trova sulla strada senza risparmiare niente e nessuno, tutto reso ancora più oscuro dalla linea vocale decisamente marcia. As The Sun Sets, Never to Return, che sono la parte centrale dell'album tengono il livello di questo debutto a ritmi elevati generando suoni caldi e oscuri allo stesso tempo. Undici minuti di Remembrance penultima traccia del progetto sono un bel concentrato tra macabro e spetrale due componenti che non possono mancare in un genere come il Black Metal. Un'esecuzione di tastiera quasi funerale fà da apri pista ad un turbinio di suoni che devastano l'atmosfera. The Rise of Ashes è un tripudio di velocità e tecnica allo stato puro. Chitarre veloci ben amalgamate e rese unite da una batteria potente e veloce regala gli ultimi cinque minuti di pura follia. Un buon debutto per gli Americani Blackset che sembra avere già le idee chiare su come costruire delle ottime basi solide.
80/100
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